villa reale Marlia giardino dei limoni

VILLA REALE DI MARLIA: TRA NATURA, ARTE E MERAVIGLIA

Ci sono tesori che chiunque ami la natura e sappia apprezzare l’arte, la bellezza e l’armonia paesaggistica non dovrebbe perdersi. La Villa Reale di Marlia, perfetto connubio di tutti questi elementi con i suoi giardini curati e simmetrici e gli edifici sontuosi che ospita all’interno del suo immenso parco, è stata una meravigliosa sorpresa, una tappa che vi consiglio di inserire in un itinerario alla scoperta della Toscana e in particolar modo del territorio lucchese. Ma prima di prendervi per mano e invitarvi a seguirci nel percorso olfattivo, sensoriale e storico che la Villa di Marlia offre, cominciamo con alcune informazioni utili per organizzare la visita e un breve cenno storico.

Villa Reale di Marlia – Come arrivare, biglietti, orari e informazioni utili

La Villa Reale di Marlia si trova nell’omonima località nel comune di Capannori, in Toscana, e dista 5 km da Lucca. Per raggiungerla siamo usciti al casello autostradale di Lucca est, seguendo poi la statale (indicazioni per Abetone e Matraia). Il parcheggio è gratuito. Se vi spostate con il treno, potete invece arrivare alla stazione di Lucca e utilizzare la linea 59 del bus, che ferma proprio di fronte all’ingresso del parco.

L’orario d’apertura dal 1° marzo al 6 novembre è dalle 10:00 alle 18:00, il biglietto intero cumulativo, che consente di visitare il parco, la villa e il museo della Palazzina dell’orologio, costa € 18,00. Fortemente consigliata la visita completa, ne vale la pena! In ogni caso, per consultare i costi delle diverse tipologie di biglietto e gli orari vi rimandiamo al sito ufficiale sempre aggiornato.

La Villa Reale di Marlia
La Villa Reale di Marlia

La storia della Villa Reale di Marlia

L’antico nucleo dell’attuale Villa Reale di Marlia fu un castello, abitato dal Duca di Tuscia. Nel susseguirsi di proprietari, fu la famiglia Orsetti a trasformare il castello in palazzo e progettare i giardini barocchi e alcuni degli edifici, come la Palazzina dell’Orologio. La persona a cui si deve l’impronta tramandatasi fino ai giorni nostri è, tuttavia, Elisa Baciocchi, sorella di Napoleone Bonaparte, con la quale la villa e i giardini raggiunsero l’apice della sontuosità.

Purtroppo, i numerosi passaggi di proprietà tra ‘800 e ‘900 ne intaccarono la maestosità e resero necessario un restauro integrale, portato avanti negli anni ’20 dai conti Pecci-Blunt, grazie ai quali la villa divenne meta di celebri scrittori e artisti, come Alberto Moravia. All’inizio del 2000, la bellezza della villa rischiava di diventare un ricordo sbiadito, ma l’impegno di una coppia di mecenati svizzeri, che la acquistò e si fece carico di un’importante opera di restauro nel 2015, ha permesso di riportarla agli antichi fasti, restituendoci un gioiello di architettura e natura che merita di essere conosciuto.

Alla scoperta del parco della Villa Reale di Marlia: il percorso di visita

Nel piazzale antistante il cancello della Villa Reale di Marlia, vi accoglieranno due Palazzine gemelle, oggi adibite a biglietteria e ufficio informazioni. Insieme ai biglietti, vi sarà consegnata una mappa per non perdervi alcun angolo saliente del parco, ma per una visita immersiva e completa consiglio di scaricare l’app attraverso il QR code indicato nel pannello all’esterno del complesso e sulla mappa stessa. Noi ci siamo trovati benissimo: consente di avere a disposizione un’audioguida gratuita, esaustiva ma non prolissa, che stuzzica la curiosità, da attivare durante la visita libera.

Il percorso di visita si articola in tre segmenti: il parco (calcolate almeno un’ora per visitarlo), la Palazzina dell’Orologio e la Villa Reale.

Villa Reale di Marlia – La montagnola

La montagnola, viale delle camelie e il lago

Passeggiare nel parco della Villa Reale di Marlia è un’esperienza sensoriale: si respirano pace e serenità, si ammira lo spettacolo della natura, ma anche l’equilibrio dell’architettura dei giardini e degli edifici sorti in diverse epoche storiche. Un’esperienza che diventa persino olfattiva se la si visita nella stagione delle fioriture del glicine, delle camelie e delle magnolie.

Il primo punto d’interesse da non perdere è la montagnola, un belvedere da cui si domina il parco. Il colpo d’occhio sulla distesa di verde è notevole e non potrete fare a meno di realizzare scatti da cartolina. Proseguendo, si attraversa il viale delle camelie, purtroppo già sfiorite al momento del nostro passaggio. Ciononostante, come abbiamo appurato dai cartelli in prossimità delle piante, la varietà di camelie è sorprendente: sono oltre 40 e testimoniano l’amore per la botanica di Elisa Bonaparte, che introdusse anche specie esotiche.

Villa reale di Marlia – Viale delle Camelie

Costeggiando il corso d’acqua e attraversando i prati all’inglese, giungerete al lago artificiale, che colpisce per le sue dimensioni, il getto d’acqua al centro, ma soprattutto per la bellissima prospettiva della villa.

lago villa reale marlia
Il lago nel Parco della Villa Reale di Marlia

La Villa del Vescovo, le Cappelle e la piscina

La Villa del Vescovo è attualmente in ristrutturazione per tornare agli antichi fasti, ma proseguendo incontrerete altri edifici degni di nota, come la Cappella ortodossa e, più avanti, la Cappella di San Francesco Saverio (XVIII sec.).

Una zona particolare, che mai mi era capitato di vedere prima all’interno del terreno occupato da una dimora storica è la piscina! Non aspettatevi un elemento moderno e fuori contesto, bensì l’area costruita negli anni ’20 per dedicarsi allo sport. Gli spogliatoi in stile liberty, le piastrelle e il trampolino dei primi del Novecento sono una chicca che troverete soltanto qui!

Villa Reale di Marlia - Piscina
Villa Reale di Marlia – Piscina

La Grotta di Pan e il Giardino Spagnolo

Se pensate di avere già visto il meglio, vi ricrederete poco dopo, perché il percorso è un vero crescendo di sorprese: una delle mie aree preferite è quella occupata dalla Grotta di Pan e dal vicino Giardino Spagnolo. La Grotta di Pan è un ninfeo, che prende il suo nome dal dio a cui è dedicato. Le statue e la struttura in pietra sono imponenti e creano un insieme armonioso nella sua eccentricità.

grotta di man villa di marlia
Villa Reale di Marlia – La Grotta di Pan

Del Giardino Spagnolo mi sono sinceramente innamorata! Cespugli di rose e giochi d’acqua si alternano in un giardino che richiama la struttura di quello dell’Alhambra di Granada. Il colpo d’occhio è l’emblema del romanticismo e dell’eleganza.

Villa reale di Marlia - Il giardino spagnolo
Villa reale di Marlia – Il giardino spagnolo

Il Giardino dei Limoni e il Teatro di Verzura

Ma le meraviglie offerte dal parco della Villa Reale di Marlia non sono ancora finite: il Giardino dei Limoni, disposto su due livelli, si apre davanti agli occhi del visitatore con centinaia di vasi di agrumi disposti simmetricamente e culmina nella grande peschiera, anch’essa ornata da piante di limone. Accanto sorgono le limonaie.

villa reale marlia giardino dei limoni
Villa reale di Marlia – Il giardino dei limoni
giardino dei Limoni villa di Marlia
Villa di Marlia – Il giardino dei Limoni

Oltrepassato il Giardino dei Limoni, si raggiunge il Teatro di Verzura, il più antico teatro verde d’Europa.

Il complesso monumentale: la Palazzina dell’Orologio

Dopo questa lunga e appagante esplorazione all’aperto, è giunto il momento di rifugiarsi all’ombra della Palazzina dell’Orologio. All’interno sorge un museo bizzarro e originale, che ospita le collezioni della famiglia Pecci-Blunt, dagli abiti talari agli oggetti di vita quotidiana, passando per libri, lettere e una collezione di manufatti appartenenti alle diverse tribù degli indiani d’America e bambole che rappresentano i costumi tipici di una moltitudine di Stati del globo.

Villa reale di Marlia – La Palazzina dell’Orologio

Il Teatro d’Acqua

Al termine della visita al Museo della Palazzina dell’Orologio, si torna a passeggiare nel parco, seguendo il percorso indicato sulla mappa sino ad arrivare al Teatro d’Acqua, ovvero uno scenografico tripudio di fontane e zampilli che annuncia l’arrivo alla villa. Siamo pronti per varcare la soglia della palazzina, i cui appartamenti sono stati recentemente restaurati.

Villa reale di Marlia – Il Teatro d’Acqua

Alla scoperta del palazzo: gli interni della Villa Reale di Marlia

Le stanze della Villa Reale attualmente visitabili sono quelle del piano terra e del primo piano. All’interno non è possibile scattare fotografie, ma uscendo sulla terrazza catturerete il Teatro d’Acqua da una prospettiva splendida. L’ingresso e la sala da pranzo presentano magnifici affreschi dai colori vivi e arredi, mentre la successiva sala da biliardo, con tanto di segnapunti, e la camera da letto di Felice chiudono il percorso.

Al primo piano sorgono stanze ancor più sontuose e interessanti, in un tripudio di stucchi, marmi (stupendo il raffinato bagno) e arredi d’epoca. Sono presenti anche la biblioteca, la sala da ballo (finemente decorata), una sala da gioco, il salone e la camera da letto di Elisa.

Un’ultima romantica “chicca”: la fontana degli innamorati

Nel ricongiungerci con l’ingresso del parco per lasciare la villa, ci siamo imbattuti nell’ultima perla offerta da questo magnifico complesso: la fontana degli innamorati. Si tratta di una piccola fontana preceduta da un arco su cui si arrampicano i fiori: di certo un piccolo angolo romantico da immortalare.

Villa reale di Marlia - La fontana degli innamorati
Villa reale di Marlia – La fontana degli innamorati

Villa Reale di Marlia: perché ve la consiglio?

La Villa Reale di Marlia si è rivelata al di sopra delle aspettative: curata, dal parco spettacolare e gli ambienti interni riportati all’antico splendore da un lavoro di restauro sapiente e minuzioso. Vale ogni minuto speso e, se amate scoprire dimore nobiliari, ville e castelli, vi consiglio di inserirla nella vostra travel bucket list perché è il perfetto connubio di natura e arte, storia ed eleganza. Al suo interno offre un’area ristoro, perciò prendetevi tutto il tempo necessario per ammirarla, per passeggiare in ogni angolo del parco, per godervi le fioriture primaverili, i colori dell’autunno o il suo parco baciato dal sole estivo. In qualunque stagione sceglierete di visitarla, saprà mostrarvi un volto nuovo e ricco di fascino. La Villa di Marlia è un luogo senza tempo, in cui ho avuto la piacevole sensazione di essere sospesa tra presente e passato.

Ci siete stati? Ne avete mai sentito parlare? Fatemi sapere se le immagini vi hanno colpito e come sempre sono a disposizione per ogni informazione!

Potrebbe interessarti anche…

Parco Giardino Sigurtà: fioritura dei tulipani e natura che incanta

Genova nascosta: Villa del Principe e i tesori di Andrea Doria

Castello di Gropparello: guida alla visita tra storia e leggende

5 pensieri su “VILLA REALE DI MARLIA: TRA NATURA, ARTE E MERAVIGLIA

  1. Mara ha detto:

    Wow bellissima!!!Prenotiamo per le prossime settimane i biglietti vogliamo andarci io il mio ragazzo ed un gruppo di amici deve essere davvero stupenda questa villa grazie per avercela fatta conoscere Serena non vedo l’ora di andarci!!!

    Piace a 1 persona

Lascia un commento