TOUR DELL’INGHILTERRA DEL SUD: TAPPE DA NON PERDERE

Oggi ospitiamo una blogger giramondo, Teresa di NonniAvventura, che ci porterà alla scoperta dell’Inghilterra del Sud per un tour indimenticabile e organizzabile in completa autonomia. Pronti ad annotare consigli pratici, informazioni utili e a sognare nuove mete attraverso le sue splendide foto?

Un tour dell’Inghilterra del Sud è una ottima alternativa al solito soggiorno a Londra; oppure, se avete tempo a disposizione, potete abbinare le due cose e godervi una splendida vacanza.

Nella parte meridionale del paese ci sono tantissime cittadine, soprattutto sulla costa, ricche di storia, di cultura e di panorami naturali. Il viaggio può essere organizzato e gestito in autonomia.

Come organizzare un tour dell’Inghilterra del Sud

La prima cosa da fare è acquistare un volo per Londra; normalmente i prezzi sono più bassi rispetto ai voli per altre destinazioni e la distanza della capitale è davvero minima dalle location che vi vogliamo consigliare.

Il secondo passo è il noleggio dell’auto: non scegliete auto troppo grandi, innanzitutto perché il prezzo sale nel momento in cui prenderete un’auto molto grande. Ma soprattutto in alcuni tratti troverete delle strade piuttosto strette, quindi meglio avere un’auto più piccola e gestibile.

Infine, ricordate che dovrete guidare sulla corsia sinistra della strada; non è affatto complicato, all’inizio vi troverete un po’ a disagio, ma basta prenderci la mano.

Consigli utili per un tour dell’Inghilterra del Sud

Cosa portare con voi

Ecco qualche consiglio su cosa è indispensabile portare con voi per affrontare il vostro tour dell’Inghilterra del Sud.

Sicuramente dovete portare con voi il vostro navigatore; noi abbiamo sempre con noi il nostro, con tutte le tappe già inserite e programmate. In questo modo risparmiamo tempo, ma soprattutto denaro. Infatti, sarebbe possibile noleggiarne uno, ma sicuramente è un costo in più che potete evitare.

Sarebbe bene portare anche una cartina dettagliata; può succedere, a volte, di cercare dei posti fuori dai centri urbani che il GPS non riesce a trovare. In questi casi, la cartina è sicuramente di aiuto.

Cosa mettere in valigia

L’Inghilterra è famosa per essere una regione con un clima molto variabile, di conseguenza è bene mettere in valigia dei capi di diversa pesantezza.

Sicuramente dovete portare un impermeabile e magari anche un ombrello; magliette a maniche corte e felpe. Io lascerei a casa i pantaloni corti, perché la temperatura non è poi così calda, salvo in qualche estate particolarmente afosa. Non portate neanche le infradito, ma optate per scarpe chiuse e comode.

Quanto al costume da bagno, dipende da voi: la temperatura dell’acqua che lambisce le coste dell’Inghilterra del Sud non sono calde, anzi direi che sono abbastanza freddine. Ma se voi siete giovani e audaci, e volete sfidare il freddo del Canale della Manica, allora portatelo.

Dove dormire durante un tour dell’Inghilterra del Sud

Essendo una zona estremamente turistica, vi sconsigliamo di prenotare degli hotel perché i prezzi sono abbastanza elevati.

Fortunatamente, ci sono moltissimi bed&breakfast e guesthouses dove dormire; non sono lussuose, ma spesso sono molto carine e comode, perché si trovano nel centro della città. Inoltre, di solito, offrono una lauta colazione. Peccato solo per il caffè, che di solito è una brodaglia imbevibile!

Cercate di prenotare con largo anticipo, perché ovviamente vanno a ruba, quindi rischiate di trovare poca scelta. Questo significa essere costretti a prenotare in posti un po’ più cari o senza parcheggio per l’auto.

Le migliori tappe di un tour dell’Inghilterra del Sud

E veniamo a quelle che, secondo me, sono le tappe più significative di un tour dell’Inghilterra del Sud. Le distanze sono davvero brevi e potete dedicare anche una sola giornata ad ognuna di esse.

Canterbury e la sua cattedrale

Photo credits – Nonniavventura.it

Una volta arrivati a Londra, ritirate la vostra auto e partite alla volta di Canterbury. Essa dista solo 98 chilometri dalla capitale, quindi traffico permettendo ci arriverete in un battibaleno.

Si tratta di una delle più antiche cittadine dell’Inghilterra del Sud, importante centro religioso per la chiesa anglicana. Infatti, il clou della vostra visita è la celebre Cattedrale di Canterbury.

Oltre ad essere la sede dell’Arcivescovo di Canterbury, il primate della Chiesa d’Inghilterra, essa è stata teatro di moltissimi avvenimenti storici. Ma anche senza essere degli esperti di storia, apprezzerete sicuramente la sua imponenza e la sua struttura.

Dover: il porto e il castello

Percorrendo 26 chilometri verso sud, raggiungerete la costa e la famosa Dover. Normalmente, la cittadina viene associata alle “bianche scogliere”, le rocce calcaree a picco sul mare che a causa della loro composizione hanno un inconfondibile colore bianco.

Ma ci sono altre due attrazioni che sono assolutamente imperdibili. La prima è il porto; in tempi non troppo lontani era l’unico collegamento della Gran Bretagna con il continente. Era qui, infatti che sbarcavano i traghetti partiti da Calais, in Francia. Con la creazione dell’Eurotunnel, il porto ha in parte perduto la sua importanza strategica; ma è ancora un indaffaratissimo scalo per le merci.

Potete ammirare il porto dall’alto e vi posso garantire che è un bello spettacolo, noi ci siamo fermati per una mezz’ora a goderci il va e vieni delle imbarcazioni.

Infine, fatevi un giro al Castello di Dover; si tratta del più grande castello di tutta l’Inghilterra e risale addirittura al XII secolo. Grazie alla sua posizione su una collina, vi garantisce una vista a 360 gradi sulla città.

Brighton e il Pier

Photo Credits – Nonniavventura.it

Brighton è probabilmente la più famosa delle città affacciate sul Canale della Manica. Dista ben poco da Dover, potete raggiungerla in meno di due ore.

Perchè Brighton è una tappa imperdibile durante un tour dell’Inghilterra del Sud? Sono molti i motivi: intanto è una citta molto vivace e offre una intensa vita notturna. Ci sono moltissimi locali che offrono opportunità per trascorrere una serata in allegria.

E se non volete andare in un locale potete andare a passare il tempo al Brighton Pier. Si tratta di un molo che si protende sull’acqua e che è un vero e proprio parco di divertimenti. Troverete un piccolo casino, un luna park e una incredibile folla di locali e turisti festaioli!

Brighton è sempre stata una destinazione amata dai reali; ne è testimonianza il Royal Pavilion, una residenza voluta da Giorgio IV d’Inghilterra. La sua architettura è’ molto particolare, visto che è stata costruita in uno stile che rievoca la Cina e l’Oriente.

Infine, un’attrazione costruita molto di recente è il British Airways i360; è una torre con una cabina trasparente che permette di vedere la cittadina dall’alto. Consigliatissima!

Tour dell’Inghilterra del Sud: Portsmouth

Photo credits Nonniavventura.it

Ancora una ottantina di chilometri verso ovest, sempre sulla costa, vi permetteranno di raggiungere un’altra famosa cittadina. Questa volta si tratta di Portsmouth, che da sempre ha avuto uno strettissimo legame con la Marina Militare Britannica.

Ci sarebbero moltissime cose da fare e da vedere, ma quella che è assolutamente da non perdere è una visita all’Historic Dockyard, il porto antico.

Qui sono conservate alcune delle navi che hanno fatto la storia della Royal Navy, ma soprattutto la Victory, la nave dell’Ammiraglio Nelson. Il valore storico della nave è superato solo dall’amore che gli inglesi hanno sempre avuto per questo personaggio, una specie di eroe nazionale. Il suo grande merito è quello di aver sconfitto i francesi nella battaglia di Trafalgar.

Oltre a visitare l’ammiraglia di Nelson , potete fare un giro in barca nel porto e ammirare moltissime altre navi, alcune antiche, altre più recenti. Tutte comunque incommensurabilmente belle!

Stonehenge e i suoi misteri

Photo Credits Nonniavventura.it

E adesso ci spostiamo nell’interno, un’oretta di viaggio ci porterà ad un luogo magico e incantato, che molti visitano soprattutto perchè attratti dal suo mistero.

Stiamo parlando di Stonehenge, nella piana dello Wiltshire. Non credo che ci sia bisogno di spiegarvi di cosa si tratta; tutti conoscono questo gruppo di monoliti eretto nel nulla della campagna inglese.

Quello che, invece, non sa nessuno sono le sue origini, nè tantomeno si conoscono le informazioni su chi lo abbia costruito e perchè. Da secoli, Stonehenge conserva i propri segreti e questo contribuisce molto ad aumentare il suo fascino.

Posso solamente dirvi che, per visitarlo, è opportuno prenotare la visita in anticipo; non avete idea della folla che si riversa tutti i giorni in questo luogo, quindi se volete evitare le file è bene che vi attrezziate prima.

Il prezzo del biglietto si aggira sulle 14,50 sterline, e se volete potete affittare una audioguida. Altrimenti limitatevi a gironzolare tra queste enormi pietre e a subirne il loro fascino.

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15 pensieri su “TOUR DELL’INGHILTERRA DEL SUD: TAPPE DA NON PERDERE

  1. Silvia The Food Traveler ha detto:

    Un tour bellissimo quello di Teresa: mi ha riportato al viaggio che avevo fatto anni fa da Londra alla Cornovaglia. Però Brighton mi manca, perché avevamo fatto qualche altra tappa che ora non ricordo. Uno di quei tour on the road che rifarei molto volentieri – questa volta con il navigatore perché anni fa con il cellulare senza internet e le sole mappe cartacee a volte è stata un’impresa raggiungere certi B&B isolati!

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  2. L'OrsaNelCarro Travel Blog ha detto:

    Brighton e Portsmouth… non farmi piangere! Avrei visitato queste splendide località proprio lo scorso anno, in occasione del mio viaggio verso l’Isola di Wight 😦 e tra l’altro sarebbe stata la mia prima volta alle prese con la guida a sinistra. Magnifico itinerario quello di Teresa, ma io piango piango piango 😛

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