sainte

SEYCHELLES, ISOLA DI SAINTE ANNE: come in una favola

Mentre è pieno inverno e l’aria gelida invade la città, sento il bisogno di tornare con la mente al tepore dell’estate, a luoghi in cui rilassarsi lasciandosi cullare dalle onde ed accarezzare dai raggi di sole. Per fare un po’ di “viaggio-terapia” di gruppo, torno perciò a parlarvi della scorsa estate e di un angolo di paradiso di cui non avevo ancora scritto…Pronti a stendere l’asciugamano su una distesa di sabbia bianchissima? 😉

Abbiamo trascorso le ultime tre notti del nostro viaggio di nozze alle Seychelles nell’Isola di Sainte Anne, un piccolo paradiso di cui non avevo mai sentito parlare. Le tre isole principali dell’arcipelago, infatti, sono Praslin, La Digue e Mahé, ma l’agenzia a cui ci siamo rivolti ci aveva sconsigliato di optare per quest’ultima, più turistica e meno selvaggia, come conclusione della luna di miele, dirottandoci verso qualcosa di molto romantico e raccolto, per sentirci quasi ai confini del mondo, come se fossimo su un’isola deserta tutta per noi. Sainte Anne è stata la scelta perfetta: un’isola privata di 200 ettari, circondata dalle acque del parco marino più esteso delle Seychelles.

sainte anne seychelles

Panorama dall’aereo

sainte anne seychelles

L’isola di Sainte Anne, angolo di paradiso delle Seychelles

Sainte Anne è facile da raggiungere: il porticciolo si trova poco distante dall’aeroporto di Mahé e il Beachcomber Sainte Anne Resort possiede un molo privato che conduce direttamente all’isola in una decina di minuti. Per noi, che di solito viaggiamo in tenda e non abbiamo grandi pretese sugli alloggi, soggiornare in un cinque stelle è stata un’esperienza quasi surreale. All’interno del resort siamo stati coccolati (o meglio, viziati!) in ogni attimo del soggiorno, ma ci siamo divertiti anche a non limitarci al relax sulle tre splendide spiagge a disposizione, cercando di esplorare l’isola con piccole escursioni.

sainte anne resort

La garden villa in cui abbiamo soggiornato

sainte anne resort

La vista dalla nostra camera: una distesa di palme e l’azzurro del mare

sainte anne resort

La camera arredata in stile creolo, con il regalo di benvenuto per gli sposi

Le tre spiagge sulle quali il resort si affaccia sono Anse Tortue, Anse Royal e Grande Anse. Visto che le correnti, nella prima metà di giugno, tendevano a depositare alghe sulla prima spiaggia, abbiamo trascorso le giornate sulla sabbia di Anse Royal, situata di fronte alla piscina del resort, e soprattutto nella lunga e spettacolare Grande Anse, caratterizzata da lingue di sabbia che emergevano dall’acqua con la bassa marea, consentendo di “camminare sulle acque” per lunghi tratti. Ciò che abbiamo apprezzato è stata la assoluta tranquillità; non c’era quell’affollamento che ci si immagina in un resort, ma pochi lettini in legno spostabili sotto le fronde e il rumore del mare come unico suono.

sainte anne seychelles

La spiaggia di Grande Anse

seychelles sainte anne

Grande Anse

sainte anne seychelles

Le lingue di sabbia che consentono di “camminare sull’acqua” con la bassa marea

sainte anne seychelles

Relax sull’isola di Sainte Anne

seychelles cosa vedere

Palme e sabbia bianca

E’ possibile praticare attività sportive, dalla canoa allo stand up paddle, una sorta di surf sul quale si sta in piedi aiutandosi con un remo (Enri lo ha provato e vi assicuro che i tentativi di stare in equilibrio sono stati esilaranti!). Sainte Anne, come vi dicevo, è un parco marino e i pesci spesso si spingono piuttosto vicino alla riva. Durante un giro in canoa abbiamo scorto una razza, mentre al largo – con un po’ di fortuna – può capitare di avvistare le tartarughe marine.

stand up paddle

Enri sullo stand up paddle

seychelles sainte anne canoa

Io in canoa

La parte interna del resort è verdeggiante e rispecchia la natura seychellese: ci sono alcune tartarughe giganti in un’apposita area delimitata (Giant tortoise park), palme con cocos de mer e un sentiero botanico. Percorrendo quest’ultimo si attraversa un bosco in cui abbiamo incontrato molteplici uccellini, anche dall’aspetto curioso, fino a raggiungere una spiaggetta nascosta e riparata, in cui le tartarughe marine depositano le uova al riparo dallo sguardo dell’uomo.

tartarughe seychelles

Una bellissima tartaruga

sainte anne resort

sainte anne resort

La spiaggetta nascosta alla quale si accede al termine del sentiero botanico

seychelles sainte anne

Un uccellino fa colazione con noi

granchio seychelles

Uno dei tanti granchi sulla spiaggia al tramonto

Una delle escursioni organizzate gratuitamente dal resort è la gita a bordo di una barca con il fondo di vetro, attraverso il quale ammirare i pesciolini colorati e striati che popolano le acque che circondano l’isola. A dire il vero, il fondo della nostra barca non era pulitissimo, quindi la visibilità era limitata, ma bastava sporgersi per vedere una moltitudine di pesci intorno all’imbarcazione alla ricerca di cibo!

sainte anne seychelles

Pesciolini visti durante l’escursione con la barca con fondo di vetro

La sera l’isola diventa ancora più romantica e suggestiva: passeggiare lungo il pontile che unisce Grande Anse ad Anse Royale, appena illuminato da una luce fioca per non disturbare le tartarughe che in alcuni periodi dell’anno nidificano nella zona, è un’esperienza unica. Le onde si infrangono sugli scogli e i granchi corrono a nascondersi tra le rocce o restano immobili sulla sabbia finché non ci allontaniamo. In lontananza si scorgono le luci del porto di Mahé.

sainte anne seychelles

Il pontile che collega due delle spiagge del resort

sainte anne resort

La piscina del resort

Non dimenticheremo facilmente le tre notti che abbiamo trascorso qui. Non solo per la camera da sogno decorata in stile creolo (una garden villa di 150 mq, con patio, doccia esterna con ingresso privato e vista su una distesa di palme oltre le quali si estendeva l’azzurro del mare) o per la piscina, o il ristorante a buffet in cui abbiamo gustato ogni genere di prelibatezza, ma soprattutto per le sensazioni che ci ha trasmesso l’isola di Sainte Anne. Le lancette dell’orologio hanno smesso di girare, il corpo si è liberato dal peso delle piccole preoccupazioni di tutti i giorni, i suoni quotidiani di sveglia, traffico e vociare sono stati rimpiazzati da silenzio, cinguettii, risacca e profumi nuovi, intensi e puri. Quella vita lussuosa, da resort, in qualche modo si è sposata perfettamente alla serenità e alla quiete sprigionata dalla natura dell’isola. Sainte Anne è stata un sogno, un bellissimo sogno che abbiamo avuto la fortuna di vivere ad occhi aperti.

Potrebbe interessarvi anche..

SEYCHELLES: QUANDO I SOGNI DIVENTANO REALTA’!

CURIEUSE ISLAND: NEL REGNO DELLE TARTARUGHE GIGANTI

PRASLIN, SPIAGGE DA NON PERDERE: ANSE LAZIO E ANSE VOLBERT

LA DIGUE IN BICICLETTA: SPIAGGE DA SOGNO E SENTIERI SELVAGGI

VALLEE DE MAI: COCO DE MER E BIRDWATCHING NEL CUORE VERDE DI PRASLIN

17 pensieri su “SEYCHELLES, ISOLA DI SAINTE ANNE: come in una favola

  1. Silvia - The Food Traveler ha detto:

    Una spiaggia così è il mio sogno! Come forse ti ho già detto non sono un’amante delle vacanze al mare ma per un posto così potrei chiudere un occhio 😉 Una spiaggia bianca tutta per me, senza gente che ti calpesta l’asciugamano e senza bambini che ti tirano pinne fucile ed occhiali in testa – voglio partire domani!
    Ma quel granchio è gigantesco 😬

    "Mi piace"

  2. L'OrsaNelCarro Travel Blog ha detto:

    Mammamia ci credo che la tua mente ritorni sempre a questo viaggio! Come Silvia nemmeno io sono un “tipo da spiaggia” nel senso che non amo prendere il sole e stare ferma sull’asciugamani però con tutte queste attività da fare starei perennemente in giro! Proprio come quei ragazzini che dopo 10minuti la madre non li trova più! Ecco io andrei a rincorrere i granchi!
    Quelli piccoli però 😉

    Piace a 1 persona

    • SognandoViaggi ha detto:

      Sai che più passano gli anni più scopro che mi piace andare dappertutto?Vacanza frenetica, montagna o spiaggia rilassante…va bene tutto😂 Dici che è una patologia grave? Un bacione! P.S. Quei granchi erano veloci come schegge…rincorrerli ti avrebbe preparata per le Olimpiadi 😁

      "Mi piace"

    • SognandoViaggi ha detto:

      E’ stata un’esperienza bellissima, molto diversa dal tipo di vacanza che sono abituata a fare di solito. Non capita spesso che la struttura (specie un resort) venga costruita rispettando l’ambiente circostante, ma sull’isola di Sainte Anne sono riusciti nell’intento.

      "Mi piace"

    • Sognando Viaggi ha detto:

      Ciao Maria, quando ci sono stata non era presente un centro diving sull’isola, mentre per lo snorkeling potevi attrezzarti autonomamente o partecipare alle escursioni nel parco marino. So che era prevista una ristrutturazione del resort (nel 2017 l’isola era occupata e gestita da un Beachcomber), quindi nel frattempo potrebbe essere cambiato qualcosa in tal senso!

      "Mi piace"

  3. Michelle ha detto:

    Ciao,sto organizzando la mia vacanza alle seychelles per ottobre e vorrei chiederti se mi consigli di prenotare prima i voli interni,tu come ti sei spostata?
    inoltre vorrei chiederti se il resort dove siete stati a SAinte Anne ha un prezzo accessibile,su internet non sono riuscita a trovarlo…
    Grazie mille e complimenti per questo diario di viaggio che mi ha dato un sacco di spunti e mi ha fatta sognare!

    Piace a 1 persona

    • Sognando Viaggi ha detto:

      Ciao! Noi avevamo prenotato i voli interni dall’Italia (la compagnia era Air Seychelles), poi a Praslin puoi prenotare direttamente il traghetto e girare l’isola di Praslin con l’autobus locale (se hai un po’ di tempo). Temo che il resort sull’isola di Sante Anne abbia cambiato gestione, nel 2017 faceva parte della catena Beachcomber e ci avevano detto che sarebbe stato oggetto di ristrutturazione. Se hai bisogno di informazioni sono a disposizione 😊 Vedrai che sono isole magnifiche, ti resteranno nel cuore! Grazie per i complimenti 💕

      "Mi piace"

      • Michelle ha detto:

        Buongiorno,grazie mille per la tua veloce risposta.Ero un po’ scettica sulle Seychelles ,perchè alcuni scrivono che l’acqua non è bella e rispetto alle Maldive,non c’è paragone.Io comunque dalle foto ho visto colori paradisiaci e l’idea di organizzare senza tour operator mi esalta!!!!vorrei stare una decina di giorni,tu come li suddivideresti?ovviamente se voglio prenotare dall’Italia anche i voli interni,devo assolutamente organizzare bene l’itinerario!Ancora grazie per tutto.A presto!

        Piace a 1 persona

      • Sognando Viaggi ha detto:

        Sono molto belle sia le Seychelles che le Maldive, ma la tipologia di vacanza è molto diversa (dai un’occhiata all’articolo “Maldive o Seychelles? Guida alla scelta” sul blog 😊). Il colore del mare delle Maldive è spettacolare, ma si tratta di una vacanza più rilassante, impostata prettamente su snorkeling e relax in spiaggia. Le Seychelles sono l’ideale se ti interessa alternare al mare le escursioni in mezzo alla natura, vedere le tartarughe, la Vallée de Mai, affittare una bici e girare l’isola di La Digue. Se potessi tornare indietro, dedicherei un giorno in più a La Digue. Potresti optare per 3/4 giorni a Praslin, un paio di notti a La Digue (più piccola, ma stupenda!) e inserire Mahe, che è l’isola principale, ma non avevamo visto perché avevamo scelto Sainte Anne visto che si trattava di un viaggio di nozze e ci piaceva l’idea di un’isola romantica 😊 Sul colore dell’acqua, dipende molto dal periodo (correnti e meteo possono influire), altre persone mi hanno detto di essere stati meno fortunati di noi. Le foto che vedi sono state scattate a inizio giugno senza alcun filtro 😊 Ovunque deciderai di andare, sono sicura che sarai soddisfatta, sono luoghi meravigliosi e ci ho lasciato un pezzettino di cuore ❤️

        "Mi piace"

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...