Atene, città che sognavo di visitare da decenni, ha ampiamente soddisfatto le mie aspettative: un’atmosfera sospesa tra mito e storia che, già soltanto per la meraviglia dell’Acropoli, vale il viaggio. Ma la capitale della Grecia offre molto altro e nel prossimo articolo condividerò con voi l’itinerario completo, con tutti i consigli per vivere al meglio la vostra permanenza in città. Prima, però, un po’ di consigli pratici in questa piccola mini guida su come organizzare un viaggio ad Atene.
- Come arrivare ad Atene
- Quando andare ad Atene
- Dove dormire ad Atene
- Come arrivare dall’Aeroporto al centro di Atene
- Come muoversi ad Atene
- Biglietti per l’Acropoli, musei e siti archeologici
- Dove e cosa mangiare ad Atene
- Escursioni di una giornata partendo da Atene
- Consigli per la sicurezza
Come arrivare ad Atene
Il mezzo più comodo e rapido per raggiungere Atene dall’Italia è, ovviamente, l’aereo. Io ho optato per un volo low-cost Easyjet con partenza da Malpensa (Terminal 2), prenotato con diversi mesi d’anticipo. La regola è quella che ormai conosciamo: prima si prenota, più aumenta la possibilità di spuntare la tariffa migliore. Fate una ricerca prima su Skyscanner per avere un’idea dei collegamenti e poi direttamente sul sito della compagnia dove prenotare. Ricordate anche di prenotare con anticipo il parcheggio per lo stesso motivo (io, per comodità, ho optato per il vicinissimo P5 Easy, il parcheggio scoperto che consente di raggiungere a piedi il terminal, ma ci sono molti parcheggi disponibili in zona, che mettono a disposizione navette per arrivare alle partenze (in passato io ed Enri ci siamo appoggiati più volte a Easy Parking Malpensa, situato a 5 minuti dall’aeroporto).
Il mezzo alternativo per arrivare ad Atene se non amate volare, oltre all’on the road, è la nave. Ancona, Venezia, Bari e Brindisi offrono collegamenti con Atene, più precisamente con Patrasso, situata a circa 200 km da Atene.
Quando andare ad Atene
Atene è una città meravigliosa tutto l’anno, ma la stagione con le temperature più miti è sicuramente la primavera. Io ci sono stata a fine aprile/inizio maggio, sfruttando un ponte e qualche giorno di ferie, e il tempo si è mantenuto soleggiato o al massimo parzialmente nuvoloso. Essendo molto ventilato, una felpa e/o un piumino leggero (tipo cento grammi) mi è stato utile al mattino e la sera. Abbigliamento a strati, perché quando spunta il sole la temperatura si fa decisamente più calda. In estate attrezzatevi con acqua e crema solare.
Dove dormire ad Atene
La zona in cui vi consiglio di dormire ad Atene è Plaka. Si tratta di un quartiere nel centro storico, più tranquillo e silenzioso di Monastiraki (da cui dista comunque pochi minuti a piedi), ricco di localini dove mangiare e che consente di raggiungere a piedi praticamente tutte le attrazioni principali. Io alloggiavo in Lamachou 3 (appartamento prenotato con Airbnb, a 300 metri da piazza Syntagma) e non ho mai utilizzato mezzi pubblici durante la mia permanenza in città. Prenotare l’appartamento, anziché una camera in hotel, ha consentito un notevole risparmio anche nel periodo del ponte del 1° maggio (festività anche in Grecia).
Come arrivare dall’Aeroporto al centro di Atene
L’aeroporto di Atene dista un’ora circa dal centro della città, al quale è ben collegato. Potete raggiungere piazza Syntagma con la metro, l’autobus o il taxi (quest’ultima è la soluzione più costosa). L’autobus ferma proprio di fronte agli arrivi ed è il numero X95 (€ 6,00, corse ogni 10-15 minuti, tempo di percorrenza 70′); mentre la metro linea blu si trova di fronte al terminal arrivi, attraversando la strada e seguendo l’indicazione “train” (€ 9,00, corse ogni mezz’ora, tempo di percorrenza 50′). Io ho optato per la metro sia all’andata che al ritorno, trovandola comodissima. Potete fare il biglietto alle macchinette in aeroporto o agli sportelli. Il taxi invece costa circa € 50,00 e raggiunge Piazza Syntagma in 40 minuti.
Come muoversi ad Atene
Atene si gira benissimo a piedi! Alloggiando a Plaka, l’Acropoli si raggiunge in 20 minuti circa, Agorà Antica e Agorà Romana a un quarto d’ora, così come il Tempio di Zeus e Monastiraki, ma anche i più lontani Museo Nazionale o colle Licabetto sono raggiungibili con una passeggiata. L’importante è organizzare bene l’itinerario (nel prossimo articolo condividerò il mio). In alternativa, potete appoggiarvi alla metro o agli autobus hop on-hop off, che raggiungono anche il Pireo. Scoprire la città camminando, però, a mio avviso è la cosa migliore per respirarne l’atmosfera e godersi la vista dell’Acropoli da ogni angolazione possibile.
Biglietti per l’Acropoli, musei e siti archeologici
Regola numero uno: dopo aver prenotato volo e alloggio, acquistate online i biglietti per l’Acropoli! E’ uno dei siti archeologici più visitati al mondo, perciò meglio evitare lunghe code e avere già in mano il vostro biglietto di ingresso. Il sito ufficiale è https://hhticket.gr/ (non andate su altri siti a meno che non siate interessati a pacchetti particolari, in quanto sono intermediari e quindi paghereste di più l’ingresso). Nei periodi di bassa stagione è presente un biglietto combinato molto conveniente che con € 30,00 vi farà visitare molti siti archeologici (tra cui l’Agorà Antica, l’Agorà Romana, Biblioteca di Adriano, Liceo di Aristotele), ma dal 1° aprile scatta l’alta stagione, quindi occorre acquistare singolarmente il biglietto per le singole attrazioni. Quello dell’Acropoli costa € 30,00, mentre è gratuito per cittadini europei fino a 25 anni e ridotto a € 15,00 per gli over 65 cittadini europei. Esistono due ingressi (il principale sul lato nord-occidentale e quello sud lato Teatro di Dioniso), io sono entrata dal nord, in via Rovertou Galli. Consiglio di prenotare il primo accesso del mattino (fascia oraria 08:00-09:00 o quello del tramonto). Si può visitare in autonomia, scaricare un’audioguida con il QR code, oppure appoggiarsi a una guida.
Al museo dell’Acropoli si accede invece con un biglietto a parte, che ho acquistato in loco senza coda. Per essere più libera con gli orari, non ho prenotato nemmeno l’ingresso agli altri siti e musei visitati (come il Museo Nazionale e l’Antica Agorà) e non ho mai fatto lunghe file, visto che anche quella al Museo Nazionale si è smaltita in fretta.
Dove e cosa mangiare ad Atene
La cucina greca è ottima, gustosa… e abbondante! Tenetene conto quando ordinate perché le porzioni sono generose e nei locali viene sempre offerto o il dolce o un’acquavite (Tsipouro). Dedicherò alle specialità un articolo apposito con un po’ di foto da acquolina in bocca, ma intanto vi consiglio Athena’s Cook, un piccolo locale situato a Plaka dove sono andata sia a pranzo che a cena: prezzi modici, molta scelta a livello di cucina tipica, gentilezza e un ottimo salame al cioccolato offerto dalla casa. Moussaka (simile alla nostra parmigiana di melanzane) e souvlaki (spiedini di pollo o maiale serviti con patate, pita, insalata e salsina), in particolare, buonissimi. Ogni angolo della città offre l’imbarazzo della scelta, lasciatevi guidare anche dall’istinto e dai profumi!
Ho gustato invece un’ottima insalata greca da Lyra, a Plaka. Un ristorantino in cui ho pranzato all’aperto ai piedi dell’Acropoli.
Se avete bimbi al seguito (o siete adulti come me appassionati di Disney) non dimenticate Little Kook, a Psiri: un caffè a tema fiabe, a dire il vero un po’ kitsch con le sue decorazioni vistose a tema Biancaneve e i Sette Nani, costoso (diciamo che la location incide), ma per una colazione a tema cartoon è una piacevole deviazione. Anche solo fermarsi a fotografarlo dall’esterno è una chicca e un’esplosione di colori che fa tornare bambini.
Escursioni di una giornata partendo da Atene
Se avete un giorno a disposizione per un’escursione fuori porta partendo da Atene, le opzioni sono molteplici e una più suggestiva dell’altra (quanto avrei voluto avere più giorni per visitare tutto!). Io ho scelto Meteora e lo rifarei mille volte! Ha un significato particolare perché Enri c’era stato e me ne aveva parlato così bene da indurmi a visitarla anche se non è più fisicamente accanto a me. E’ un luogo magico: sei monasteri inerpicati sulle rocce, in un paesaggio unico al mondo, a circa 4 ore da Atene. Ve ne parlerò in un articolo dedicato, ma vi anticipo che ho scelto un tour operator locale, Meteora Thrones, e prenotato l’escursione in pullman online, con partenza di fronte alla stazione ferroviaria (Larissa Station), che ho raggiunto in Uber (7,90 € da Plaka). La gita dura l’intera giornata, permette di visitare dall’interno tre monasteri, ferma in tutti i belvedere panoramici più noti ed è organizzata alla perfezione. Due annotazioni importanti per la visita ai santuari di Meteora: l’ingresso al singolo monastero costa € 5,00 in alta stagione (€ 3,00 in bassa stagione), da corrispondere in contanti e le donne devono indossare abiti/gonne lunghe almeno fino al ginocchio. Qualora foste in pantaloni, all’ingresso vi verrà dato un pareo da allacciare sopra. Spalle coperte per entrambi i sessi.
Altre opzioni con la stessa formula (ci sono molti tour operator, consultate i vari siti e paragonateli con Get your Guide per capire quale fa al caso vostro) sono l’escursione a Delfi, Micene, Epidauro, Corinto, il tempio di Poseidone a Capo Sounion, le isole del Golfo Saronico o il lago Vouliagmeni. Scegliete in base a quello che più vi desta la vostra curiosità!
Consigli per la sicurezza
Ho percepito Atene come una capitale molto sicura, in cui mi sarei mossa senza difficoltà o particolari timori anche se avessi viaggiato in solitaria. Le accortezze sono le stesse per qualsiasi viaggio, alle quali aggiungo però il consiglio di non uscire a piedi nella zona di piazza Omonia la sera. Io ci sono passata di giorno per un breve tratto per raggiungere il Museo Nazionale e non ho avuto problemi, però si tratta di una zona di spaccio e per terra in una via c’erano diverse siringhe. Sicuri e piacevoli anche la sera i quartieri del centro storico, Plaka e Monastiraki, la graziosa Anafiotika con le sue viuzze tipiche. Se amate la vita notturna, il quartiere più vivace è Psiri.
A prestissimo con l’itinerario alla scoperta di Atene, una città che mi ha rubato il cuore e che consiglio a tutti coloro che amano l’arte, il fascino della storia, la bellezza suggestiva delle rovine e le città da scoprire a piedi!
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2 pensieri su “COME ORGANIZZARE UN VIAGGIO AD ATENE”