LA STRADA DELLA FORRA: CURVE DA BRIVIDO E PAESAGGIO MOZZAFIATO

Paesaggio mozzafiato e curve da brivido di una strada scavata nella roccia e considerata una delle più suggestive al mondo. La Strada della Forra è un tesoro italiano che non è sfuggito al mondo del cinema: vi è stato infatti ambientato uno spettacolare inseguimento con protagonista James Bond, in cui il suo bolide sfreccia pericolosamente tra i crepacci e le gallerie di quella che fu definita da Churchill “l’ottava meraviglia del mondo”.

La Strada della Forra si raggiunge percorrendo la Gardesana Occidentale – ossia la strada che costeggia la riva lombarda del Lago di Garda, che tocca rinomate località turistiche come Sirmione, Desenzano, Salò e Gardone, arrivando fino a Riva del Garda – e in seguito imboccando la Provinciale 38, una strada che si inerpica sulla montagna regalando scorci magnifici.

La Strada della Forra è il tratto che congiunge le località di Pieve di Tremosine e Tremosine, ha una lunghezza di poco meno di 6 km e segue il percorso scavato nella roccia dal fiume Brasa (in questa zona il canyoning è un’attività molto praticata). Per raggiungerla, se arrivate da Salò, superata la galleria di Campione è sufficiente seguire le indicazioni per Tremosine.

Occorre percorrerla con attenzione e lentamente, sia per gustarsi al meglio il paesaggio, sia per motivi di sicurezza, visto che pur essendo piuttosto stretta è percorribile a doppio senso. Indubbiamente si presta moltissimo se avete una moto, ma noi eravamo a bordo della nostra Yaris e ce la siamo goduta ugualmente con piacere!

Le brevi gallerie in alcuni punti sono talmente buie da costringere all’uso degli abbaglianti, le curve si susseguono mostrandovi un panorama a picco sulle acque azzurre del lago, una Madonnina collocata tra le rocce si palesa e l’alternanza lago/luce, gallerie e passaggi incastonati nella roccia/buio dà vita ad uno spettacolo unico nel suo genere.

La Strada della Forra è un tragitto paesaggisticamente splendido: ogni scorcio stupisce e invita a rallentare, scattare una fotografia o semplicemente osservare meglio per imprimere nella mente ogni dettaglio di questa perfettamente riuscita combinazione tra meraviglia della natura e abilità costruttiva dell’uomo. Una strada da percorrere più volte, proseguendo fino a raggiungere il delizioso borgo di Tremosine, del quale vi parlerò prestissimo! 🙂