Tra i luoghi che non possono mancare in un itinerario alla scoperta della Valle d’Aosta consiglio il Colle del Gran San Bernardo, che con i suoi 2472 metri di altitudine consente di ammirare panorami mozzafiato sulle montagne circostanti. La strada carrozzabile unisce il versante italiano a quello svizzero e durante le nostre “incursioni” in territorio elvetico l’abbiamo percorsa spesso, soprattutto sulla via del ritorno, perché è davvero incantevole e offre la possibilità di prolungare le sensazioni positive della vacanza, allontanando l’idea che stia per finire.

Colle del Gran San Bernardo, il lago – sognandoviaggi.wordpress.com
Piccola premessa, banale ma è sempre meglio specificare se siete freddolosi come la sottoscritta, copritevi bene perché a questa altitudine le temperature sono decisamente fresche anche in piena estate (durante l’anno oscillano tra -30°C e +19°C.). Arrivati al colle incontrerete l’omonimo lago, piccolo e d’estate dalle acque perennemente increspate dal vento, che soffia incessantemente, mentre sino a primavera inoltrata si presenta gelato. Nella parte elvetica si trova l’Ospizio dei canonici, un luogo di preghiera nato per accogliere e ospitare i viandanti, che oggi si occupa anche dell’allevamento dei cani di razza S. Bernardo, che per secoli hanno reso fondamentali servizi di soccorso.

Colle del Gran San Bernardo, il lago – sognandoviaggi.wordpress.com

Gran San Bernardo
Se il freddo non vi spaventa, dopo aver parcheggiato l’auto e passeggiato, potete fermarvi a mangiare nell’area picnic sulle sponde del lago. Panche e tavoli di legno per uno spuntino in una location decisamente insolita!
Il secondo punto d’interesse che vale una piacevole sosta è il Colle del Piccolo S. Bernardo, che abbiamo raggiunto passando da La Thuile, percorrendo un susseguirsi di tornanti. Il valico unisce l’Italia alla Francia e si trova ad un’altitudine di 2188 metri. Poco prima di arrivare al colle, s’incontra il lago Verney, un grazioso laghetto alpino sulle sponde del quale ci siamo fermati per le foto di rito e pranzare. Sul colle si trova la statua di S. Bernardo da Mentone, patrono degli alpinisti, e in territorio francese il giardino botanico Chanousia.

Colle del Piccolo San Bernardo
Il Piccolo S. Bernardo offre molti sentieri per gli amanti dell’escursionismo, la possibilità di camminare nella strada dell’antica dogana o semplicemente di godersi la pace che pervade la zona e il suggestivo panorama, una delle tante bellezze di una regione decisamente da scoprire.
Forse potrebbe interessarti anche…
VALLE D’AOSTA – VAL VENY: LAC DU MIAGE E PRE DE PASCAL
VALLE D’AOSTA – VAL VENY: SANTUARI, BOSCHI, COURMAYEUR E DINTORNI
7 pensieri su “VALLE D’AOSTA – GRAN S. BERNARDO E PICCOLO S. BERNARDO”