Visto che Helsinki dista soltanto due ore di traghetto da Tallinn, durante il nostro viaggio in Estonia non abbiamo resistito alla tentazione di attraversare il confine via mare e di sbarcare in Finlandia. Meno di ventiquattr’ore sono un tempo esiguo, lo so, ma ciò non vuol dire che non possiate vedere i punti salienti della città. Anzi, organizzando in modo ottimale l’itinerario, vi assicuro che si può scoprire davvero molto e senza correre troppo. Noi abbiamo avuto circa sette ore per andare alla scoperta della città e devo dire che siamo entrambi rimasti soddisfatti di questa piccola toccata e fuga.
Come arrivare da Tallinn a Helsinki
Arrivare da Tallinn a Helsinki in traghetto è comodo, facile e veloce. Noi abbiamo acquistato i biglietti direttamente sul portale Get your Guide e abbiamo viaggiato con la compagnia Tallink, che parte dal terminal D del porto di Tallinn e impiega due ore di navigazione per raggiungere la capitale finlandese. Nello specifico, siamo partiti alle 10:30 e rientrati con il traghetto delle 19:30 che partiva da West Harbour Terminal 2, ma ci sono diversi collegamenti durante il giorno quindi potete partire prima o rientrare più tardi a seconda delle vostre esigenze.

Helsinki in un giorno: consigli per ottimizzare i tempi
Il primo consiglio per ottimizzare i tempi è organizzare l’itinerario in modo preciso, partendo da ciò che più vi interessa e segnando tutti i punti su Google Maps, in modo da non dovervi trovare a tornare indietro perché vi siete dimenticati qualcosa strada facendo. E’ utile anche avvalersi del trasporto pubblico, ad esempio dei comodi tram o degli autobus, e scaricare la app Hsl (trasporti pubblici Helsinki) che vi permetterà di fare i biglietti direttamente online, risparmiando tempo. Potete optare sia per le corse singole, che per carnet o giornalieri, anche se la maggior parte delle attrazioni sono comodamente raggiungibili a piedi. Munitevi di scarpe comode, acqua e optate per un pranzo veloce al mercato coperto che, oltre a essere pieno di sfiziosità e più economico dei ristoranti, farà sì che i tempi di attesa siano brevissimi.

Cosa vedere a Helsinki in un giorno: il nostro itinerario
Dopo avere attraccato al porto di Helsinki, abbiamo preso l’autobus dal Terminal 7 per arrivare in centro e cominciare la nostra visita dalla città dal suo simbolo più famoso: la piazza del Senato (Senaatintori) dominata dalla cattedrale (Tuomiokirrko). La cattedrale colpisce più per il maestoso esterno neoclassico e la scalinata per raggiungerla, piuttosto che per l’interno e domina la piazza su cui si affacciano anche il palazzo del Senato che le dà il nome, la biblioteca universitaria e l’università.

Ci siamo poi spostati a piedi verso la Cattedrale della Dormizione (o chiesa ortodossa Uspenski), caratterizzata da una facciata in mattoni rossi e un interno in stile slavo-bizantino.

Per spostarsi a Kauppatori, ovvero nella piazza del mercato, si impiega solo qualche minuto. E’ una piazza vivace, che rappresenta il cuore pulsante della città. Qui troverete una fontana con una sirena (Havis Amada), un obelisco sormontato da un’aquila, bancarelle gastronomiche e di souvenir. Ci siamo fermati a pranzare al Vanha Kauppahalli, ovvero al mercato coperto, e vi consiglio di fare altrettanto: si spende poco, in rapporto ai prezzi della città, e si mangia bene. Io ho scelto del freschissimo salmone, mentre Enri ha optato per una vellutata che era semplicemente deliziosa (ebbene sì, l’ho assaggiata anche io perché aveva un aspetto invitante e cremoso). L’interno del mercato è caratteristico e vale un giro anche se avete già pranzato.




La tappa successiva è l’Esplanadi, il parco di Helsinki che mi ha ricordato – nel tratto che abbiamo attraversato – una rambla. All’interno si trova una statua in onore del poeta finlandese Johan Ludvig Runeberg.

Una curiosità che abbiamo visto solo dall’esterno (le informazioni che avevo trovato sul web non mi avevano invogliata a entrare) è la cappella di Kamppi (detta anche Cappella del Silenzio), nata come luogo di culto e raccoglimento in una zona trafficata. Il suo aspetto tutto ricorda fuorché un edificio di preghiera, ma ero curiosa di fotografarla dal vivo perché è a tutti gli effetti qualcosa di unico.

Decisamente originale è anche la Chiesa nella roccia (Temppeliaukion Kirkko), che abbiamo raggiunto in tram visti i tempi ristretti (potete utilizzare il tram nr. 2 o uno degli autobus che vanno in quella direzione, come il 14 o il 18. I finlandesi sono gentilissimi e, se avete dubbi, vi indicheranno fermata e numero di autobus). Consiglio di visitarla internamente perché questa chiesa luterana è letteralmente scavata nella roccia. Il biglietto, al momento della nostra visita, costava € 8,00. L’interno è minimalista, certo, ma le pareti di roccia la rendono un’altra curiosità da inserire nell’itinerario. Piccola dritta se siete a caccia di souvenir non troppo costosi: nei pressi della Temppeliaukion Kirkko ci sono diversi negozietti dove acquistare le classiche calamite ricordo.

Sempre con i mezzi pubblici, abbiamo infine raggiunto il Parco Sibelius (si può prendere il tram numero 4 o numero 10 da Lasipalatsi, scendendo a Töolön Halli. Noi una volta scesi eravamo un po’ disorientati, perciò abbiamo chiesto indicazioni per l’ingresso al parco direttamente a delle passanti). Il Parco Sibelius è un bel polmone verde e ospita il monumento a Jean Sibelius, compositore finlandese.


Il tempo a nostra disposizione è ormai giunto al termine, dovendo tornare con i mezzi pubblici al terminal traghetti, ma qualora voi disponeste di più ore o magari di un giorno in più, potreste aggiungere al vostro itinerario la visita alle isole di Helsinki, raggiungendo la Fortezza Suomenlinna con venti minuti di navigazione dalla piazza del mercato (Kauppatori).
Termina qui il nostro assaggio di Finlandia, che si presta perfettamente al sottotitolo di questo blog, “idee per viaggiatori con budget e tempo limitato”: se vi trovate a Tallinn, vale la pena trascorrere qualche ora anche a Helsinki e aggiungo che l’atmosfera che si respira è di grande civiltà, proprio ciò che mi aspettavo da questa capitale sul Mar Baltico.