cattedrale almudena madrid

ITINERARIO A MADRID (parte 3) – Dalla Madrid Reale al tempio Egizio

Madrid 3° giorno – Museo del Prado, stazione di Atocha, Cattedrale dell’Almudena, Palazzo Reale, Giardini Sabatini e Tempio di Debod

Il nostro terzo giorno a Madrid è stato particolarmente intenso, ma indubbiamente soddisfacente. Al termine di una mattinata trascorsa tra le immense sale del Prado e la particolare stazione di Atocha, dopo esserci rifocillati abbiamo scelto di addentrarci nella Madrid dei reali di Spagna, visitando il Palazzo Reale e la vicina Cattedrale dell’Almudena (catedral de Santa María la Real de la Almudena).

La facciata principale della cattedrale si affaccia sul Palazzo Reale, dal quale dista pochi metri, ma noi siamo entrati dall’ingresso sormontato dalla cupola. Si tratta di una chiesa piuttosto recente, visto che fu edificata a partire dal 1883 a causa del precedente veto imposto dagli arcivescovi di Toledo, che non vedevano di buon occhio la separazione di Madrid dalla loro diocesi. L’interno è maestoso, ma a colpirmi maggiormente è stata la cripta in stile romanico, il cui ingresso si trova lateralmente (a pagamento, come la cattedrale, con offerta libera). Si tratta di un susseguirsi di colonne e decori sorprendenti, molto più d’impatto rispetto all’interno della cattedrale. Purtroppo non abbiamo potuto visitare il museo e salire sul campanile causa lavori in corso.

cattedrale almudena madrid

La Cattedrale dell’Almudena vista dal Palazzo Reale

cripta Almudena Madrid

La cripta della cattedrale dell’Almudena

Ci siamo così diretti al Palazzo Reale, oggi non più abitato dalla monarchia spagnola, ma ancora utilizzato per eventi ufficiali. Abbiamo scelto il biglietto cumulativo che comprendeva la visita agli sfarzosi interni (purtroppo non fotografabili), all‘armeria e alle cucine reali, tralasciando il teatro reale. L’armeria mi ha lasciata stupefatta: la collezione è vastissima e comprende oggetti di ogni tipo, per lo più appartenenti a Carlo V e Filippo II. Armature per cavalli e cavalieri (bimbi inclusi, per le parate), mazze chiodate, fucili, balestre, spade, persino armature giapponesi donate da ambasciatori. L’unica zona fotografabile è rappresentata dalle cucine reali, immense stanze colme di stoviglie e attrezzi da cucina di ogni genere e dimensione. Da buona genovese, l’enorme mortaio su una delle lunghe tavole mi ha fatto pensare a quanto pesto avrebbe potuto contenere!

palazzo reale madrid

Il Palazzo Reale

cucine reali Madrid

Le cucine reali

Usciti dal palazzo, abbiamo passeggiato tra le siepi dei giardini Sabatini (anche se la vista migliore sul palazzo si ha da Campo del Moro, in cui ci siamo recati nei giorni seguenti), per poi dirigerci verso il Tempio di Debod. Si tratta di un tempio egizio originale, che è stato donato dall’Egitto alla Spagna come ricompensa per avere contribuito a salvare i tempi della Nubia durante la costruzione della diga di Assuan (anche l’Italia ne ha ricevuto uno, conservato al Museo Egizio di Torino).

giardini sabatini Madrid

I giardini Sabatini

tempio egizio Madrid

Il Tempio di Debod

L’ingresso è gratuito, ma armatevi di pazienza perché la coda è piuttosto lunga. I visitatori vengono fatti entrare in piccoli gruppi e all’interno viene proiettata una breve introduzione sulla storia del tempio. Purtroppo ad agosto non era circondato dall’acqua, ma vederlo la sera, godendosi il tramonto dal belvedere situato proprio alle spalle del tempio, è molto suggestivo.

madrid

Belvedere nel parco del Cuartel de la Montaña

Con i piedi e la schiena ormai doloranti per la giornata intensa, siamo tornati in hotel per rilassarci prima di uscire nuovamente per cena. Il programma del giorno dopo sarebbe stato meno serrato, ma avremmo visitato il Wanda Metropolitano – lo stadio dell‘Atletico di Madrid -, e il Museo Reina Sofia, dove è custodita “Guernica” di Pablo Picasso!

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21 pensieri su “ITINERARIO A MADRID (parte 3) – Dalla Madrid Reale al tempio Egizio

  1. Silvia - The Food Traveler ha detto:

    Anche questo articolo è stato salvato nel file ormai lunghissimo dei posti da vedere: quando andrò a Madrid avrò praticamente un itinerario già pronto con i tuoi post! Tra l’altro sono stata davvero sul punto di prenotare un volo per Madrid la settimana scorsa, ma poi orari e costi mi hanno “costretta” a scegliere un’altra destinazione 🙂

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    • Sognando Viaggi ha detto:

      Il file dei posti da vedere sempre più lungo è anche un mio problema 😂 Continua a monitorare, prima o poi qualche buona offerta spunterà! Anche io mi trovo spesso a scegliere la meta per ragioni di convenienza piuttosto che di priorità, mai una volta che io scovi uno di quei famigerati voli a pochi euro!

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  2. Valentina ha detto:

    Stupenda Madrid, sai che oggi il Prado, uno dei miei musei preferiti, compie 200 anni! Ogni volta che vado a Madrid (abbastanza spesso, perché adoro questa capitale) visito il Prado trascorrendo al suo interno minimo 2/3 ore. Bellissimo il Palazzo Reale, ma sai che non ho mai visitato le cucine reali… lo terrò a mente per la prossima volta!

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    • Sognando Viaggi ha detto:

      Il Prado è uno dei musei più belli che abbia mai visto, ogni sala racchiude capolavori! Ho scoperto che proprio oggi compie 200 anni grazie al doodle di Google 😊 La visita alle cucine è stata molto interessante, te la consiglio!

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  3. Ilaria Fenato ha detto:

    Madrid è sempre li, ogni tanto spulcio tra i voli ma non mi è capitata ancora l’offerta giusta. Intanto l’itinerario c’è già anche grazie ai tuoi articoli! Sicuramente ci andrò in primavera o autunno. Non sopportando il caldo, nlin estate sarebbe un suicidio per me, quindi inizio a guardare i voli per la primavera prossima! 😀

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  4. Lost in Destination ha detto:

    Mi stai facendo venire una voglia di tornare a Madrid che neanche ti immagini…….
    Saranno una decina d’anni che non ci torno…… Magari nel 2020 mi organizzo e ci faccio un saltino….. o un week endino…. o un week endone……… ecco, sento già che i giorni di viaggio aumentano nel tempo di scrivere questo commento….. 😛

    Non è colpa mia se è una città così ricca di spunti e di cose da visitare o da vivere….

    Baci,
    Elena

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  5. monicabruni ha detto:

    Non so perché ogni volta che provo a organizzare un viaggio a Madrid succede qualcosa per cui sono costretta a rimandare. Ma io insisto e prima o poi riuscirò a visitarla. Questi consigli saranno molto utili!

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