Tra le regioni che occupano un posto speciale nel mio cuore figura sicuramente l’Umbria. Verde, rigogliosa, ricca d’arte, spirituale, ospitale e semplice da esplorare, questa terra si presenta adatta a tutti i tipi di turismo, da quello culturale a quello enogastronomico, dal religioso al naturalista.
I miei due viaggi in Umbria risalgono al 2006 e al 2008 e, dovendo sempre fare i conti con poco tempo a disposizione, sono piuttosto “concentrati”. Ogni meta ha lasciato in me un ricordo indelebile, colpendomi ora per lo spettacolo della natura, ora per le meraviglie artistiche create dall’uomo. La costante, in ogni luogo, è il senso di pace che si respira, che rende questa regione meta perfetta per rilassarsi, abbandonare una quotidianità spesso stressante e riappropriarsi di quella serenità che sovente le preoccupazioni e i ritmi di tutti i giorni soffocano. Ma ora, passiamo al primo itinerario alla scoperta di questa meravigliosa regione (le foto sono un po’datate e risalgono alla lontana epoca dei rullini, ma spero possano spingervi lo stesso a visitare questi bellissimi luoghi 🙂 ).
- PERUGIA – Abbiamo cominciato la visita dal capoluogo di regione e, premettendo che si tratta comunque di una bellissima città, personalmente penso sia la meta di questo piccolo itinerario alla quale concedere minor tempo. Il luogo più incantevole è Piazza IV Novembre, con la Fontana Maggiore (simbolo della città), il Duomo e il Palazzo dei Priori, ma non dimenticate la Rocca Paolina e la veduta panoramica dalla balconata del mercato coperto della città.
- ASSISI – Il nostro albergo si chiamava Hotel Ascesi ed era nel cuore del centro storico. La mattina, appena svegli, gli unici rumori che udivamo erano le campane in lontananza e il tubare dei colombi vicino al davanzale. Ad Assisi si respirano realmente pace e serenità. La Basilica di S. Francesco, divisa in due parti complementari, la Chiesa Inferiore e quella Superiore, è un capolavoro e ospita la tomba del santo e affreschi di Giotto. Molto bella anche la Piazza del Comune, mentre nei dintorni non può mancare una visita all’Eremo delle Carceri e alla Rocca Maggiore.
- FONTI DEL CLITUNNO – Si tratta di un piccolo parco, un’oasi verde di cui mi avevano parlato i miei genitori, che vi si erano recati decenni fa. I romani le consideravano sacre e qui venivano a consultare il dio Clitunno, al quale è dedicato un piccolo tempio. Il laghetto è popolato da cigni e anatre. La visita non dura a lungo, ma ho trovato molto rilassante restare a contatto con la natura di questo luogo incantevole, che è una meta particolarmente adatta se si viaggia con bambini.
- CASCATE DELLE MARMORE – Lasciano senza fiato per il loro salto (il dislivello complessivamente è di 165 m). Il parco è molto curato e percorrere i sentieri, soffermandosi a scattare foto in prossimità del Belvedere Inferiore e Superiore, è un’esperienza da fare assolutamente. Date un’occhiata agli orari di apertura delle acque per assicurarvi di vedere le cascate in tutta la loro potenza e non perdete il percorso degli innamorati (la cascata fa la birichina schizzandovi, ma ne vale la pena!).
- SPOLETO Dalla natura, all’arte. Spoleto è un comune delizioso e i suoi tesori artistici, inseriti in un contesto paesaggistico da cartolina, lasciano senza fiato! Il Ponte delle Torri si estende per 230 metri ed è alto 82, mentre il Duomo (cattedrale di Santa Maria Assunta) è un gioiellino tra i capolavori della nostra penisola.
- ORVIETO – Qui si trova un duomo gotico tra i più belli d’Italia, variopinto nella facciata e all’interno, ricco di guglie, mosaici e bassorilievi; ma anche il celebre Pozzo di S. Patrizio e le rovine della fortezza, riconvertite in un parco da cui si gode di una vista splendida sulla valle, sono attrazioni da non perdere.
L’Umbria offre moltissimi altri paesini e città da non perdere e domani vi racconterò le mete che ho scelto per la mia seconda “incursione” alla scoperta del cuore della nostra penisola. Al prossimo viaggio!
Per leggere il secondo itinerario in Umbria cliccate QUI
2 pensieri su “PRIMO ITINERARIO NELLA VERDE UMBRIA”