Praga Castello

PRAGA, LA CAPITALE DAL FASCINO GOTICO

Sfogliando un album risalente a molti anni fa, riaffiorano i ricordi di viaggio, insolitamente nitidi nonostante sia passato davvero tanto tempo. Indosso maglioncini e jeans che ora non metterei (ma a mia discolpa sottolineo che all’epoca erano di moda) e sorrido insieme alle compagne di classe dell’epoca. Oggi mi divertirò a rimettermi nei panni della teenager che ero per raccontarvi il mio incontro con Praga, una città che mi piacque talmente tanto da essere ancora oggi tra le mie capitali europee preferite.

Questo è un post un po’ diverso dal solito, proprio perché essendo trascorso diverso tempo le informazioni su costi e percorsi di visita hanno subito mutamenti. E’ un flusso di ricordi (anche le foto sono “vintage” 🙂 ), che però ho deciso di implementare con una mini-guida finale con  le indicazioni aggiornate che ho raccolto con un po’ di ricerca sul web tramite il portale turistico ufficiale.

Praga Castello

Il Castello di Praga visto dal Ponte Carlo

Cosa ricordo di Praga? Innanzitutto la sua atmosfera “gotica”, quell’aura di mistero e inquietudine che, insolitamente, non la rende triste, bensì affascinante. Un po’ come il classico “bello e maledetto” che calamita le attenzioni intorno a sé col suo fascino schivo. Ricordo il bellissimo centro storico (Stare Mesto) e il suo cuore, Staromestske namesti, l’animata piazza in cui si trovano l’antico Municipio e l’orologio astronomico, le cui figure prendono vita allo scoccare delle ore, in una bizzarra danza con scheletri, personaggi allegorici e figure religiose.

Praga centro storico

Piazza della Città Vecchia

Praga centro storico

La città vecchia ospita anche delle belle chiese, come S. Nicola e la Chiesa di Nostra Signora di Tyn, oltre alla Casa Municipale (Obecní dům), un edificio in stile liberty.

Lo scenografico Ponte Carlo (Karluv Most) collega il nucleo storico della città al pittoresco quartiere di Malà Strana, situato alle pendici del Castello e nel quale si trova il Muro di John Lennon, con graffiti che sono diventati emblema di libertà e pace. Il Ponte Carlo è ornato da bellissime sculture e, almeno all’epoca della mia visita, frequentato da molti artisti di strada e artigiani con i loro souvenirs. Le luci della sera lo rendono un luogo magico.

Praga cosa vedere

Praga Basilica di S. Giorgio

Basilica di S. Giorgio

Il Castello (patrimonio dell’UNESCO) domina la città e all’epoca ricordo di averlo raggiunto da una via molto ripida, salendo in seguito una scalinata. Esso fu la residenza dei re di Boemia e si tratta di un complesso davvero ampio, che comprende diversi edifici, tra cui il Palazzo Reale, la Basilica di S. Giorgio e una vasta pinacoteca. Una sorta di città nella città, da cui si può beneficiare anche di una bella vista su Praga.

La Cattedrale di S. Vito spicca con le sue guglie, trasmettendo al visitatore un senso di verticalità tipicamente gotico.

Praga castello

Praga vista dal Castello

Nella zona del castello si trova inoltre il vicolo d’oro, una stradina dagli edifici minuscoli e variopinti, in cui abitò anche il celebre scrittore Franz Kafka (precisamente al numero 22). Il suo nome suggestivo è dovuto agli orafi che in passato vi dimoravano, ma secondo una leggenda deriverebbe dagli alchimisti che provavano a tramutare il ferro in oro per conto del re. Quando ci andai l’accesso era libero e gratuito, oggi invece per potervi accedere occorre acquistare il biglietto d’ingresso al Castello.

Vicolo d'oro Praga

Il Vicolo d’oro, in cui si trova la casa in cui abitò Franz Kafka

Uno dei luoghi più suggestivi da visitare nella città di Praga è il Quartiere ebraico (Josefov), in cui si trovano la Sinagoga e il cimitero ebraico. La Sinagoga Pinkas è un commovente tributo alle vittime dell’Olocausto: sulle mura infatti sono scritti i nomi e le date di coloro che persero la vita tra le sofferenze nel campo di concentramento di Terezin. Non si tratta dell’unica del quartiere, in quanto vi si trova anche la Sinagoga Vecchia-Nuova, la più antica d’Europa.

Praga cimitero ebraico

Il cimitero ebraico di Praga

Le sensazioni che il cimitero ebraico suscita sono forti, la vista delle lapidi spoglie e il silenzio inducono alla riflessione. Anche allora, pur essendo una ragazzina spensierata, quel luogo mi colpì profondamente e oggi non potrei fare a meno di consigliarne la visita.

Ciò che non ho visto, ma aggiungerei all’itinerario se dovessi tornarci, è la Casa Danzante, un edificio moderno dall’architettura molto originale: il palazzo sembra in movimento e ricorda le figure stilizzate di due ballerini, tanto da essere stato soprannominato anche “Fred & Ginger” in onore di Fred Astaire e Ginger Rogers.

Altra esperienza che sicuramente sceglierei di fare è la crociera sulla Moldava, magari con le luci della sera, per godere appieno della bellezza di questa incantevole città da una prospettiva particolarmente suggestiva.

Info pratiche e Praga in breve: mini guida 

  • I principali quartieri turistici di Praga: – Stare Mesto, ossia la città vecchia – Mala Strana, detta anche Piccolo Quartiere – il borgo del Castello o HradcanyNovo Mesto, ossia la città nuova, in cui si trovano piazza Venceslao e piazza Carla – Josefov, ossia il quartiere ebraico
  • Come arrivareIn aereo: l’aeroporto di Ruzyne dista circa 15 km da Praga e utilizzando questo link potrete consultare le diverse possibilità di trasferimento per raggiungere il centro della città http://www.praga.info/collegamenti-aeroporto-centro/ . Se invece la vostra tipologia di viaggio è “on the road“, Praga è raggiungibile dall’Italia in auto attraversando la Germania in direzione Dresda per poi svoltare verso Teplice o imboccare la Monaco-Pilzen. Il mio sito di riferimento per i percorsi è http://www.viamichelin.it , uno dei più dettagliati, con indicazione anche dei pedaggi. In autobus potete utilizzare invece che lo compagnie a lunga percorrenza come Flixbus, che operano nelle principali città italiane. Per quanto riguarda il treno, al momento non esistono collegamenti diretti dall’Italia, ma potete raggiungere Praga da Monaco o da Vienna.
  • Come muoversi: Praga è una città che si esplora agevolmente a piedi, anzi è proprio camminando che ci si immerge pienamente nella sua atmosfera.
  • Free walking tours: a Praga è possibile usufruire dei free walking tours, in pratica tour guidati gratuiti tra le meraviglie della città. Essi partono tutti i giorni appena fuori dalla Piazza della Città Vecchia e potete riconoscere le guide dall’ombrellino che portano con sé. Non ne ho usufruito direttamente, ma ne ho sentito parlare in termini entusiastici. Sono l’ideale per chi non ha molto tempo, ma è interessato comunque a vedere le attrazioni principali senza rinunciare a comprenderle, per apprezzarle appieno.
  • Moneta: la valuta ufficiale della Repubblica Ceca è la Corona ceca; alcuni negozi o  attrazioni accettano l’euro, ma è più conveniente utilizzare la moneta locale per via dell’arrotondamento del cambio (1 € = circa 27 CZK). Io di solito parto dall’Italia con un po’ di moneta cambiata, ma se vi trovate a cambiare la valuta sul posto è più conveniente evitare l’aeroporto e confrontare le condizioni dei vari cambia valute che si incontrano.
  • Specialità culinarie: se amate la birra e la carne Praga è il posto giusto per voi! Io non sono un’estimatrice di nessuna delle due, quindi ho optato per il prosciutto cotto di Praga, dal gusto affumicato e molto appetitoso. Altrimenti spazio al gulasch, al manzo, alla carne di maiale con contorno di crauti, patate o canederli.
  • Praga Card: è una carta che consente l’ingresso a circa 50 musei e luoghi turistici praghesi, oltre all’utilizzo dei mezzi pubblici (metro, tram e autobus). La carta può avere validità di 2,3 o 4 giorni ed è acquistabile in aeroporto, negli uffici turistici e generalmente negli alberghi. I prezzi aggiornati a febbraio 2017 vanno dalle 1280 CZK / 1540 CZK / 1780 CZK a seconda della durata, ma sono previsti riduzioni per bambini e studenti.
  • Quando visitarla: il periodo più caratteristico per visitare Praga è quello natalizio, in cui la città si anima e si riempie di mille luci e bancarelle con i suoi mercatini caratteristici. La temperatura invernale è piuttosto rigida, quindi se siete freddolosi come me forse preferirete la primavera (io mi ci recai tra marzo e aprile) o l’estate, periodi in cui passeggiare è decisamente più piacevole per chi soffre le basse temperature. 🙂

E voi siete mai stati a Praga? Cosa vi ha colpito di più di questa affascinante capitale? Cosa mi consigliate di vedere se dovessi tornarci dopo tanti anni? Aspetto i vostri commenti! 🙂

 

 

 

 

 

 

 

 

 

18 pensieri su “PRAGA, LA CAPITALE DAL FASCINO GOTICO

    • sognandoviaggi ha detto:

      Ciao! Te la consiglio vivamente! Nonostante siano passati tanti anni dalla mia visita, mi ha lasciato bellissimi ricordi. Insieme a Budapest al momento è la mia preferita tra le capitali dell’Est (anche se me ne mancano ancora tante da vedere 🙂 ). A presto!

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    • sognandoviaggi ha detto:

      Anche la gita scolastica in Sicilia non è assolutamente male, però! 🙂 Praga dalle mie foto (le ho definite “vintage”, ma sono proprio vecchie!) non rende appieno, in realtà è molto più bella! Ti consiglio di metterla in lista, ne vale la pena 🙂

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  1. Celeste ha detto:

    Praga… eh, da dove comincio?
    Io a Praga ci ho vissuto, i 5 mesi più belli in assoluto. È una città bella, anzi bellissima, ed estremamente complessa. Ho la fortuna di tornarci un paio di volte l’anno, anche se difficilmente riesco a ritagliarmi più di qualche ora e sono costretta a girare come una trottola per farci entrare tutto.
    La prima volta che ci sono stata era con i miei nel 2000, avevo 15 anni e li pregai in ginocchio di portarmici. Non l’avessero mai fatto!! L’Erasmus è arrivata nel 2007 ed in questi 10 anni la città si è profondamente trasformata. Il centro purtroppo in peggio per quanto riguarda sovraffolamento e negozi di souvenir che, a partire dalle musiche arabe, di tipico non hanno niente. Per questo io quando posso cerco di mettere la sveglia alle 6 ed avventurarmi quando in giro ci sono solo spazzini. Anche se quest’anno sul Ponte Carlo alle 7.15 del 5 gennaio (con neve e gelo) c’era un sacco di gente. Mai una gioia insomma.
    Però io non la cambierei con niente al mondo. Ho letto su qualche gruppo che la si definisce finta, come se monumenti ed elementi architettonici che sono lì da secoli fossero stati costruiti per attirare turisti. Come dicevo, Praga è complessa ed è proprio questo che la rende bellissima.

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    • sognandoviaggi ha detto:

      Ciao Celeste! Dalle tue parole capisco che, anche se qualcosa con il passare degli anni inevitabilmente è cambiato (vedi negozi di souvenir non tipici e sovraffollamento turistico) Praga è comunque riuscita a conservare la sua unicità! Come te non sono d’accordo con chi la definisce “finta” (chissà perché, poi). Mi piacerebbe tornarci per vedere se mi fa ancora lo stesso effetto che mi fece da adolescente, ma sono sicura di sì 🙂

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  2. Roberta ha detto:

    Ho amato Praga al punto di tornarci a distanza di anni e, devo dire, che la trovo sempre bellissima.
    Sovraffollata di turisti, ma davvero incantevole.
    Il cimitero ebraico è un posto speciale ❤

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  3. Simone ha detto:

    Quanto a foto vintage anche io non scherzo. Ci sono stato non tanto tempo fa ma la mia macchinetta digitale mi abbandonò sul più bello. Rispolverai all’ultimo secondo la mia vecchia reflex a pellicola che mi ha “costretto”, quando ho poi, anni dopo, ho realizzato il blog, a una faticosa opera di scansione di foto, cosa che, credo, abbia dovuto fare anche tu (ho riconosciuto la qualità delel foto 😉
    Praga? Bellssima. Non so perchè ma quando penso a un viaggio in una capitale europea penso subito a Praga. Sarà perchè è vicina, perchè non costa tantissimo .. Boh! Dal mio punto di vista l’ho trovata un po’ troppo a misura di turista, poco vissuta, quasi … “finta” direi. Devo dire però che chi ama viaggiare non può prescindere da Praga! Se ci ritorni, posso suggerirti il Palazzo di Ginger e Fred, sulle rive della Moldava, una costruzione dalla forma molto particolare, e la torre di Petrin, una imitazione della Torre Eiffel dalla quale si vede il panorama di Praga. Buon viaggio .. e aspetto l’aggiornamento su Praga!

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    • sognandoviaggi ha detto:

      Ciao Simone! Hai riconosciuto perfettamente il lavoro di scansione di vecchie foto fatte con i rullini, cercando di recuperarle per quanto possibile 😀 Annoto i tuoi consigli, non sapevo della Torre di Petrin, invece il Palazzo di Ginger e Fred è sulla mia lista mentale di “cose da recuperare” se ricapiterò in zona!

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  4. Lorenzo M. ha detto:

    Ciao sono stato a Praga a Capodanno ed è stato fantastico e mi sento di consigliartela in questo periodo!
    A decorazioni e festeggiamenti non si risparmiano, il 1 Gennaio prima di cena sparano i botti ufficiali e lungo il Moldava si radunano abitanti e turisti ad ammirare questo spettacolo che è proprio come le immagini su google!
    Fa molto freddo ma ne vale la pena!
    Presto ne scriverò un articolo sul mio blog

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