Il nostro secondo giorno a Vienna si apre sotto un cielo plumbeo e pioggia battente sulla nostra tenda. Abbiamo scelto di dedicare la prima parte della giornata alla visita del Castello di Schönbrunn, la reggia imperiale in cui dimorò la famiglia degli Asburgo. Anche se il meteo non è dalla nostra parte, non ci facciamo scoraggiare e prendiamo la metro, linea U4, scendendo alla fermata “Schönbrunn”.

Il Castello di Schonbrunn
La pioggia aumenta durante i cinque minuti di passeggiata fino alla reggia e ci rifugiamo nel ticket office sperando che la fila non sia troppo lunga (avevamo scelto di non prenotare online i biglietti, non essendo certi del giorno in cui l’avremmo visitata). Fortunatamente ci sono poche persone davanti a noi, anche perché ci siamo alzati di buon mattino per goderci la visita senza troppo affollamento. Esistono diverse tipologie di biglietti, noi optiamo per il Classic Pass, che consente di la visita completa del castello, l’accesso al parco e ai suoi giardini con la Gloriette, il Labirinto e l’Orangerie. Se avete intenzione di visitare anche il Museo di Sissi e gli Appartamenti Imperiali nella Hofburg potete optare per il Sissi Ticket, mentre se viaggiate con bimbi al seguito è possibile optare per il Family Ticket o per il biglietto combinato con lo Zoo (Tiergarten) che si trova all’interno del parco di Schönbrunn.
IL CASTELLO E LE SUE STANZE – Cominciamo la visita del Castello all’orario stabilito dal biglietto, muniti di un’audioguida compresa nel prezzo che si rivelerà scorrevole e preziosa per scoprire le numerose stanze e la storia imperiale. Il palazzo è un tripudio di barocco, tra affreschi e preziose decorazioni. Le stanze si snodano tra specchi e mobilio che trasportano da subito in un’epoca molto suggestiva: ci si aspetta quasi di vedere comparire da un momento all’altro Sissi con un vaporoso abito e Franz Joseph in uniforme d’ordinanza! 🙂
La Sala delle Guardie precede gli appartamenti dell’Imperatore Franz Joseph, in cui troverete la Sala del Biliardo, lo studio in cui trascorreva parte delle sue giornate, la camera da letto e la stanza del suo fedele valletto.

Lo studio di Franz Joseph

La Sala del Biliardo
Proseguendo la visita, si accede agli appartamenti dell’Imperatrice Elisabetta, detta Sissi, e ci si ritrova catapultati nella sua vita quotidiana: dallo studio in cui soleva scrivere diari e lettere (che spesso vertevano sull’ingombrante presenza della suocera), fino alla stanza da letto imperiale, passando per il Salone in cui riceveva gli ospiti e la splendida Sala da Pranzo.

La Camera da letto Imperiale
Molte stanze colpiscono per le loro decorazioni: è il caso del Salone Giallo, che prende il suo nome dal colore del tessuto che fodera sedie e chaise longue, della meravigliosa Sala degli Specchi e della stupefacente Grande Galleria, trionfo di specchi, affreschi e candelieri, utilizzata soprattutto come sala da ballo.

La Grande Galleria
La visita conduce anche agli appartamenti di Maria Teresa, suocera non molto malleabile di Sissi, giungendo sino alla Stanza di Napoleone e alla particolare Stanza di Porcellana, usata da Maria Teresa come studio. Si attraversa anche il suggestivo Salone Rosso, dal rivestimento damascato.

La Stanza del Milione
I GIARDINI E LA GLORIETTE – Usciti dal castello, si apre davanti a noi l’immenso parco con i suoi giardini: il tempo fortunatamente questa volta è clemente e, seppur nuvoloso, ci risparmia la pioggia. Possiamo così scattare decine di fotografie ai coloratissimi fiori, ai prati all’inglese, alle fontane e alle statue che decorano i giardini.
A questo punto è d’obbligo salire alla Gloriette, il belvedere dal quale si beneficia di una vista magnifica sulla città di Vienna e sul Palazzo di Schönbrunn stesso.

I meravigliosi giardini di Schönbrunn

La Gloriette e i giardini

Schönbrunn visto dalla Fontana di Nettuno

La Gloriette
IL LABIRINTO – Una parentesi divertente è offerta dal Labirinto, che piacerà ai più piccini. Tra una siepe e l’altra sbucano piccoli giochi e specchi deformanti davanti ai quali scattare buffe fotografie.

Il labirinto

Giochi di specchi nel labirinto
LE ALTRE MERAVIGLIE DEL PARCO – Ci fermiamo a mangiare i nostri panini su una panchina immersa nel verde, proprio di fronte alla Colombaia. Dopodiché continuiamo a esplorare il parco muniti di cartina, imbattendoci nelle suggestive Rovine Romane, nella vicina Fontana dell’Obelisco e in un elegante tempietto con una bellissima statua in marmo. Ogni angolo è una bellissima scoperta e senza accorgercene maciniamo chilometri vagando nel verde!

La Colombaia

Le Rovine Romane all’interno del parco

Le magnifiche fontane di Schönbrunn
L’ORANGERIE e IL GIARDINO PRIVATO – La visita sta giungendo al termine, restano da vedere il Giardino Privato e l’Orangerie. Il primo è un piccolo giardino con pergolato, risalente al 1750 circa; la seconda rivaleggia con l’Orangerie di Versailles e raccoglie piante tropicali ed aromatiche. Il nostro biglietto non comprende la Serra delle Palme, né lo Zoo, né il Museo delle Carrozze, visto che abbiamo intenzione di dedicare la restante mezza giornata ad altre attrattive della città, ma se avete più di tre giorni a disposizione potete scegliere di dedicare un’intera giornata a Schönbrunn, il tempo volerà!

L’Orangerie
Un’occhiata all’orologio, ancora qualche foto…e siamo pronti per la seconda parte della giornata! Abbiamo ancora buona parte del pomeriggio a disposizione e decidiamo di fare un salto sulla Ringstrasse, tra parchi e musei! Vi racconterò tutto prestissimo, ma nel frattempo vi lascio con ancora qualche immagine del Castello di Schönbrunn: il sogno di ogni donna che almeno una volta nella vita si è immaginata principessa e di ogni uomo che da bambino si è improvvisato condottiero! Anche se indossavamo pantaloni sportivi, felpa e scarpe da ginnastica…Per qualche ora ci siamo sentiti parte della fastosa corte degli Asburgo e abbiamo vissuto la nostra favola moderna! 🙂

La Gloriette e i giardini
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Che meraviglia!! Schönbrunn è sempre stata nella mia lista dei desideri, non so se ricordi quando una ventina d’anni fa davano il cartone di Sissi e la me bambina era innamorata di quei posti in due dimensioni, soprattutto quando la nonna mi spiegò come fosse una storia vera e chi fosse la principessa. Un giorno ci andrò!
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Il cartone me lo sono persa! In compenso dopo esserci andata mi è venuta voglia di recuperare i vecchi film di Sissi, che non ho mai visto nonostante le numerose repliche! 🙂
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Sissi è il mito dellla mia infanzia. Credo di sapere i film a memoria… E poi ci sono i diari, i documentari, i musei… Io non sono obiettiva su Vienna, ma secondo me è una delle città più belle del mondo 😊
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Non posso darti torto! E’ una città dall’eleganza unica, ricca di arte e di storia 🙂 Su Sissi mi devo attrezzare, visitando i luoghi in cui ha vissuto e ascoltando le audioguide…Mi è venuta voglia di approfondire l’argomento, cominciando proprio con i film! Un abbraccio!
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Bellissimo! Io ci sono stata in inverno. Era molto suggestivo, ma faceva freddissimo. Con le aiuole fiorite diventa ancora più bello 🙂
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Ciao Roberta! Dev’essere molto caratteristico anche con la neve, ma immagino la temperatura! Brrr! 🙂
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Hallo! Io ci sono stata in inverno, con la neve, suggestivo, ma non ho potuto visitare appieno i giardini per il freddo e la desolazione 😦
Però c’erano i mercatini di Natale sulla piazza davanti la facciata.
Vienna è stata una piacevole sorpresa.
Mchan
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Ciao! Ogni stagione ha il suo fascino, d’inverno sicuramente immagino molto suggestiva l’atmosfera natalizia in città! Anche a me Vienna è piaciuta molto, è una città dall’eleganza speciale 🙂 Un abbraccio! Serena
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Io ci sono stata in autunno e anche se i giardini non erano tutti fioriti, è stato comunque come vivere una favola. Passeggiare per quelle stanze dai soffitti decorati e sfarzosi è stato molto emozionante. Una delle tappe da non perdere a Vienna!
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Concordo, è un luogo imperdibile e molto romantico! A Vienna tutto rimanda a Sissi e passeggiare tra le stanze e i giardini ha il potere di proiettare in un’altra epoca!
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