Pian della Cavalla

LA FIORITURA DEI NARCISI A PIAN DELLA CAVALLA

Vi è mai capitato di partire pensando di fare una semplice e rilassante gita domenicale, per poi ritrovarvi a bocca aperta di fronte a uno spettacolo che supera di gran lunga le vostre aspettative? E’ ciò che mi è successo qualche giorno fa, quando seguendo il consiglio di un conoscente sono stata per la prima volta a Pian della Cavalla per ammirare la fioritura dei narcisi.

Pian della Cavalla

Di fronte a uno spettacolo floreale così meraviglioso non si può restare indifferenti: narcisi a perdita d’occhio colorano di bianco l’erba, quasi fosse opera di un’insolita nevicata fuori stagione. Vere e proprie distese di fiorellini bianchi dallo stelo leggermente ricurvo che rendono magico e incantevole il paesaggio. Prima di darvi tutte le indicazioni per raggiungere Pian della Cavalla, situato nel Parco dell’Antola, una delle riserve naturali liguri, mi permetto di rivolgere un piccolo appello per chiunque vi si rechi: rispettate i fiori che vi crescono, ammirandoli percorrendo gli appositi sentieri e scattando le foto in mezzo ad essi facendo attenzione a non calpestarli, all’insegna di un turismo sostenibile e di un’esperienza che, ne sono sicura, vi lascerà estasiati!

Pian della Cavalla

La fioritura dei narcisi ha luogo a maggio e le giornate migliori per ammirarla sono tra la metà e la fine del mese. Lo scorso 22 maggio, così, siamo partiti da Genova alla volta del Parco dell’Antola, percorrendo la Statale 45 Genova-Piacenza. Superato il paese di Montebruno, abbiamo preso il bivio a sinistra per Carpaneto. Dopo circa 2 km abbiamo incontrato il bivio per Fascia e abbiamo proseguito in direzione Casa del Romano, la località da cui si dirama il sentiero.  Parcheggiato lungo la strada, in prossimità del cartello che descrive il percorso denominato “anello dei narcisi“, zaino in spalla ci siamo avviati.

Pian della Cavalla narcisi

L’inizio del sentiero e del percorso “l’anello dei narcisi”

Pian della Cavalla

Sentiero per Pian della Cavalla

Il sentiero è agevole, con alcuni tratti maggiormente in salita, ma fattibilissimi. A lato una recinzione separa da un bel prato in cui i cavalli brucano seraficamente. Noi ne abbiamo incontrati tre, uno più bello dell’altro!

Pian della Cavalla Parco dell'Antola

Un cavallino nel Parco dell’Antola

Dopo il tratto in salita, ci si addentra nel bosco ancora per circa un quarto d’ora, fino a sbucare in una estesa piana verde, scorgendo in lontananza quelli che a prima vista sembrano tanti piccoli puntini bianchi. Proseguendo il sentiero sulla sinistra, ammirerete da posizione rialzata la meta dell’escursione, Pian della Cavalla, accorgendovi che quei puntini sono in realtà i famosi narcisi che, gli uni vicini agli altri, nei punti di maggiore concentrazione formano delle vere e proprie distese canute!

Pian della Cavalla

Pian della Cavalla

pian-della-cavalla-5

A questo punto ci siamo seduti e abbiamo pranzato sull’erba, approfittando della bella giornata per rilassarci sotto i raggi del sole. Dopo pranzo, abbiamo attraversato la piana ed è in quel momento che ho realizzato la meraviglia in cui mi trovavo! Da vicino il colpo d’occhio è magnifico ed è impossibile resistere all’impulso di fotografare i fiori da ogni angolazione possibile, nel tentativo di immortalare le sensazioni che l’occhio cattura.

d

Attraversata la piana dei narcisi, abbiamo risalito il pendio e percorrendo la cresta abbiamo raggiunto Monte della Cavalla, il punto più alto del nostro percorso  (1327 m. contro i 1200 di Pian della Cavalla). Qui il paesaggio muta, i narcisi si diradano, facendo capolino qua e là, ma il panorama sulla vallata è comunque notevole, mentre il vento ci scompiglia i capelli e un bambino fa volare il suo aquilone.

Per tornare indietro potete seguire un percorso ad anello (in questo caso percorrerete in totale circa 8 km) oppure riattraversare Pian della Cavalla, praticamente facendo la strada a ritroso. Noi abbiamo optato per quest’ultima soluzione e ne abbiamo approfittato per scattare molte altre foto! Non mi resta che  salutarvi con ancora un po’ di immagini e vi assicuro che selezionarne soltanto alcune è stata un’impresa perché, come ha detto un escursionista accanto a noi: “Sembrava di essere in un tema per desktop di Windows“! 😉

Pian della CavallaePian della Cavallac

Potrebbe interessarti anche…

IL PARCO DELLE MURA: TREKKING DA FORTE SPERONE A FORTE DIAMANTE

LA DIGUE IN BICICLETTA: SPIAGGE DA SOGNO E SENTIERI SELVAGGI

LAGO DI BRAIES, PARADISO COLOR SMERALDO

PASSERELLA PANORAMICA E SENTIERO DELL’ORRIDO DI PRE’-SAINT-DIDIER

19 pensieri su “LA FIORITURA DEI NARCISI A PIAN DELLA CAVALLA

  1. Marco ha detto:

    Ci sono stato anch’io una domenica dello scorso anno. forse proprio il 22, o forse era il 29..

    era la prima volta, ne ho sentito parlare molto e finalmente sono riuscito a vedere lo spettacolo che hai ben descritto in quest’ottimo post.

    quest’anno ci ritornerò sicuramente 😉

    "Mi piace"

    • sognandoviaggi ha detto:

      Ciao Marco, chissà, magari ci siamo incrociati! Sono rimasta molto colpita anche io, non mi aspettavo una tale meraviglia! E’ proprio vero che a volte anche non allontanandosi troppo da casa si incontrano luoghi incantevoli!

      "Mi piace"

  2. Djscanf ha detto:

    Siamo nel periodo ideale per i narcisi di pian della cavalla!
    Se pensate di tornarci vi consiglio di andare entro fine mese. Se non sbaglio sabato il comune di Fascia organizza un’escursione dal paese stesso.
    Noi andremo domenica se il tempo rimane bello

    "Mi piace"

    • sognandoviaggi ha detto:

      Noi quest’anno purtroppo non riusciremo ad andare perché siamo alle prese con l’organizzazione del matrimonio e, essendo vicini alla data, abbiamo weekend un po’ “pieni” 🙂 E’ il periodo ideale, mi accodo al tuo post per consigliare a chiunque si imbatta in quest’articolo di approfittarne e di non perdersi il meraviglioso spettacolo dei narcisi in fiore!

      "Mi piace"

Lascia un commento